La vasta zona residenziale di Chelsea (in realtà più Midtown che Lower Manhattan), che da sempre è legata al mondo dell'arte e della comunità LBGTQ, ha subito negli ultimi anni una "riscoperta" grazie alla High Line, che corre tutto lungo il suo lato più occidentale, verso il fiume Hudson. Quest'opera importantissima e che non si può perdere (consiglio davvero di farla tutta, dalla 34th street al Meatpacking District - ci vogliono forse quaranta minuti ma ne vale assolutamente la pena, nonostante la ressa soprattutto in estate) ha stravolto completamente questo quartiere, che a parte in alcuni punti dove adesso si sono concentrati molti progetti di riqualificazione urbana e che stanno profondamente cambiando la scena architettonica di questa area, rimane comunque abbastanza tranquillo, con un paio di interessanti musei come il Rubin Museum of Art (che contiene molta arte orientale), il Museum at Fit, che raccoglie la storia della moda a NY, vista la vicinanza con il Fashion District, e la School of Visual Art, dove sono stata a vedere una meravigliosa mostra di fotografia. Ma quello per cui Chelsea è famosa a livello internazionale è sicuramente la zona delle gallerie di arte contemporanea, fra le più importanti del mondo. Se volete andare a vederle, visto che generalmente sono tutte ad ingresso libero, sono tutte disseminate nelle vie dalla 18th alla 28th street (le più famose però sono sulla 24th), tra la avenue 10th 11th. Tra quelle che ho visitato con le mie sorelle ci sono: FLAG Art Foundation, Mixed Greens, Andrea Rosen Gallery e Hasted Kraeutler, e la famosissima Gagosian e qui potete tenervi aggiornati sugli artisti esposti. Il lato verso il fiume include poi anche un bellissimo parco, l'Hudson River Park, dove è fantastico riposarsi un po' dopo le intense camminate per le vie trafficate della città. Tornando alla High Line, se la fate tutta fino in fondo vi troverete nel pieno del Meatpacking District (anche chiamato Gansevoort Historic Market District), una volta mattatoio della città di NYC e ora fra le zone più fashionable della città, e dove si stanno aggiungendo sempre più boutique esclusive. Qua è imperdibile una visita al Whitney Museum, collezione di arte contemporanea del meraviglioso palazzo di Renzo Piano e che offre dalle sue terrazze fra le viste più belle di questa parte di Manhattan. Poco prima, sempre sulla High Line, passerete anche dal famoso Standard Hotel, completamente rinnovato una decina di anni fa e dal cui esclusivissimo rooftop potete anche ammirare i cieli di NYC, mentre il il piano terra è occupato da un buon ristorante di burger. Ad un isolato più in su, con ingressi sia sulla nona che decima avenue, c'è il famoso Chelsea Market, vecchia fabbrica di biscotti Nabisco trasformata in mercato pieno di negozietti e ristorantini e che ormai è super turistico, ma lo stesso merita una visita, soprattutto se è per scappare dal freddo polare dell'inverno. Di fianco ha appena il nuovo Starbucks Reserve, mentre a due isolati sul fiume Hudson potete fare una passeggiata sulla nuova bellissima Little Island (tutto il parco lungo il fiume è bellissimo, scendete fino al Pier 45).