Anche il Nebraska è stato una grande sorpresa, soprattutto perché è molto più grande e vario di quello che ci immaginavamo. Lo stato si divide praticamente in zona verde ad est (e dove infatti ci sono le due città principali, Omaha (sul Missouri, al confine con l'Iowa) e Lincoln (dove abbiamo dormito, ma in un motel sulla strada) e la zona molto più arida, le "Great Plains" a ovest al confine col Colorado. In questo senso è proprio un'area di separazione fra le due grandi zone geografiche, e anticipa il cambiamento dell'ovest che diventa poi drammatico con l'innalzarsi delle Rockies. Qui ci sono però le famose sandhills, che sono davvero "scenic" (e pare anche ricchissime di fossili) e poi tutta la zona è famosa perché zona di avamposti durante la conquista del west dei settlers e dunque ahimè anche per le battaglie con i nativi americani (soprattutto quella di Chimney Rock).
Per questo abbiamo deciso di fermarci al ranch dove decise di stabilirsi per un lungo periodo Buffalo Bill (personaggio davvero interessante, di cui davvero non sapevamo la storia), a North Platte, che è un grazioso paesino. La visita alla casa costruita in stile colonico ci è piaciuta molto e per pura fortuna quel giorno si stava svolgendo un bellissimo pow how di nativi americani di diverse tribù (un raduno dove si canta, danza e un'occasione anche per parlare dei problemi in generale della comunità indigena) nel suo parco e anche noi ci siamo messi lì a fare un picnic sul prato: è stato bellissimo!