Gli scorsi anni abbiamo sempre cercato soluzioni diverse per passare una notte a New York senza svenarci. Perché oltre ad essere indistintamente carissimi, purtroppo le regole generali che si applicano a qualsiasi altro hotel negli Stati Uniti, a NY non valgono: le camere sono mediamente piccolissime, a volte si paga a persona e non a letto, la colazione non è inclusa, le tasse di soggiorno sono più alte e ogni extra può essere a pagamento (tipo il wi-fi). Inoltre, a Manhattan Airbnb è praticamente proibito e nonostante ci siano mille agenzie che promettono case e appartamenti fighissimi da affittare in pieno centro, non vi fidate. Dovete dunque essere preparati a spendere tanto per poco spazio o ad accettare magari di dormire fuori dalle zone centrali (molti stanno aldilà dei fiumi - ricordate per esempio che il New Jersey è vicinissimo, e collegato bene con il treno) ma soprattutto: non fate i difficili.
La zona che comunque consiglio, per comodità, è NoMad, intorno a Madison Square, che non a caso è anche dove c'è Eataly ed è una zona piena di hotel ma relativamente meno incasinata di quella subito sopra, e molto bene collegata con diverse linee metro. Carino qua è l'Evelyn Hotel, di atmosfera un po' retró e dove siamo stati diverse volte. Sempre lì vicino, a Korentown, abbiamo in passato dormito al Hilton Garden Inn della 33rd (a un blocco dall'Empire State Building e comodo a Park ave e Grand Central), e a Midtown al Hilton Garden Inn della 35th (vicino a Macy's e ai negozi della 34esima, altra zona pienissima di hotel) e nello stesso blocco al Courtyard by Marriott, che nonostante i grandi nomi di catene, sono piccoli, comodi e accessibili come prezzo. Sulla settima e centralissimo di fronte a Penn Station e al Madison square garden, sono stata allo storico Stewart Hotel, di recente rinnovato, che ha camere molto spaziose per gli standard di NY e prezzi non esagerati. Mentre mia sorella ha dormito allo storico Warwick, sulla stessa strada del MoMA, la 53 e la sesta, che è davvero centrale per le zone "iconiche" di NYC, ha stanze grandi ed è anche relativamente vicino a noi. Ci sono anche molti hotel sparsi fra il Village, Soho, Nolita e Bowery (forse fra i più cool adesso) e nell'East Village (soprattutto intorno all'Essex Market) da dove è facile muoversi e andare a cena, essendo questi anche i quartieri con più ristoranti di Manhattan - caratteristica da non sottovalutare! Io poi starei vicino alle principali fermate o linee della metro (nella sezione dedicata ai trasporti vi ricordi i più grandi e centrali snodi) e lontano invece dai tunnel, al cui ingresso/uscita c'è sempre un traffico mostruoso. Se invece volete stare proprio nella zona di Times Square, a due passi anche da Bryant Park, una mia cara amica si è trovata molto bene al Luma Hotel.
Un anno, prima di partire per l'Italia, abbiamo optato per dormire a Brooklyn per la prima volta, nel carinissimo Nu Hotel: comodo a 15 minuti a piedi da Brooklyn Heights (e 35 da JFK in macchina) e in una zona tranquilla ma piena di ristoranti. Mentre in New Jersey siamo stati un paio di volte allo Sheraton subito prima del Lincoln Tunnel, con una bellissima vista su Manhattan e ben collegato alla città con il ferry da Port Imperial.
La zona che invece sconsiglio vivamente è quella di Times Square, perché di gran lunga la più incasinata, sporca e cara... non fatevi ammaliare dalla vicinanza alle attrazioni turistiche perché la maggior parte delle volte gli hotel in questa zona sono quelli peggiori per qualità/prezzo. Piuttosto spendete un po' di più e andate nella zona dei grandi alberghi sotto Central Park, decisamente più tranquilla (ma con pochi ristoranti a prezzi abbordabili) o optate per downtown, con decisamente più charme!